Dall’inizio della guerra di Gaza il 7 ottobre 2023, il numero di crimini di odio contro i musulmani soprattutto attacchi e intimidazioni contro le moschee è cresciuto in modo significativo.
Lo ha reso noto un rapporto dell'unità antidiscriminazione dell'Unione turco-islamica per gli affari religiosi (DITIB) con sede nella città di Colonia.
Secondo il rapporto, negli ultimi tre mesi numerose lettere ed e-mail contenenti insulti e minacce sono state inviate alle moschee tedesche.
La sola moschea centrale di Colonia ha ricevuto 17 tra e-mail e lettere intimidatorie e, più recentemente, è stata presa di mira la moschea Selimiye nella città settentrionale di Dinslaken.
In questo contesto, la comunità islamica è sempre più preoccupata.
Il mese scorso anche una moschea nella città di Munster, nella Germania occidentale, ha ricevuto una lettera minacciosa contenente insulti contro musulmani e migranti.
La lettera conteneva commenti razzisti, tra cui "La Germania per i tedeschi, fuori gli stranieri".
Il capo dell'Associazione delle moschee centrali di Munster, Fettah Cavus, commentando l'incidente, ha affermato che purtroppo in Germania l'ostilità verso gli stranieri e i musulmani è in aumento.
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