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India: apertura del Tempio di Ram condannata dall'OIC

23:56 - January 27, 2024
Notizie ID: 3489887
Tehran-Iqna- Il Segretariato generale dell'Organizzazione per la Cooperazione Islamica ha condannato l'apertura in India del Tempio di Ram al posto della storica moschea Babri

India: apertura del Tempio di Ram condannata dall'OIC

 

Il Segretariato generale dell'Organizzazione per la Cooperazione Islamica (OIC) ha condannato l'apertura in India del tempio di Ram al posto della storica moschea Babri.

Secondo un comunicato della segreteria dell'OIC, Hussein Brahim Taha ha seguito con profonda preoccupazione la costruzione e l'apertura del tempio induista sul terreno dove sorgeva una volta la moschea Babri.

Il tempio, dedicato alla divinità induista Ram, è stato costruito in seguito ad un contenzioso durato circa trenta anni, nato nel 1992 quando una folla di estremisti indù assaltò e distrusse la moschea Babri, nella città di Ayodhya, stato di Uttar Pradesh.

La distruzione della storica moschea portò ad una serie di scontri tra la comunità islamica e gruppi di estremisti indù, costati la vita a oltre duemila persone per lo più musulmani.

Da quel momento il contenzioso è proseguito per oltre 25 anni tra ricorsi in tribunale alternati a violenze, fino a quando qualche anno fa la corte suprema indiana ha deciso di permettere la costruzione del tempio induista sul sito della moschea, concedendo in cambio ai musulmani il diritto di ricevere un nuovo terreno dove rifondare la moschea.

Secondo gli osservatori, la controversa decisione dell'alta corte è da inserire nell'ambito del clima di odio anti islamico portato avanti dal governo di estrema destra del primo ministro indiano Narendra Modi, salito al potere nel 2014.

Il governo Modi, che già in passato aveva fatto della questione una delle sue bandiere, ha incentivato la costruzione del tempio dopo la sentenza dell'alta corte, fino a quando qualche giorno fa lo stesso primo ministro ha partecipato all'inaugurazione ufficiale del tempio.

L'Organizzazione per la Cooperazione Islamica, in diverse sessioni del Consiglio dei Ministri degli Esteri, ha denunciato questo tipo di azioni come un tentativo volto a cancellare la cultura e storia islamica dell'India.

La moschea Babri rappresentava infatti un'importante esempio di architettura e arte islamica, costruita nel XVI secolo durante la dinastia dei Gurcani.

Tra l'altro quello di Babri non è l'unico caso in cui gruppi oltranzisti indù cercano di distruggere monumenti islamici. Diverse altre storiche moschee in tutto il paese sono rivendicate da questi gruppi come siti induisti, con il rischio di fare la stessa fine della moschea Babri.

 

 

 

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