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‘Mushaf libico’: artista completa manoscritto coranico

23:59 - April 09, 2024
Notizie ID: 3490202
Tehran-Iqna- Un calligrafo libico ha completato il suo Mushaf manoscritto che è ora pronto per la pubblicazione e distribuzione

‘Mushaf libico’: artista completa manoscritto coranico

 

Un calligrafo libico ha completato il suo Mushaf manoscritto che è ora pronto per la pubblicazione e distribuzione.

Il Mushaf è la forma scritta del Corano. Secondo la visione islamica il Sacro Corano ha un'essenza trascendente che Dio ha scelto di rivelare agli uomini attraverso la parola e la scrittura.

Al-Sharif Aqrira Ahmed ha recentemente presentato il Mushaf in una cerimonia tenutasi lunedì a Tripoli, ha riferito il quotidiano Al-Ahram.

In un'intervista alla stampa, Ahmed ha raccontato di aver coltivato il desiderio di scrivere il Corano a mano sin dall'infanzia. Questa aspirazione, ha detto, era come una chiamata persistente che lo spingeva ad immergersi nel Corano.

Ahmed ha intrapreso il percorso di trascrizione del Corano dopo sei mesi di pianificazione e preparazione. Ha cercato la guida di stimati studiosi e ha raccolto spunti di riflessione durante la sua visita al Complesso di Re Fahd per la stampa del Sacro Corano, in Arabia Saudita.

Ahmed ha poi realizzato il Mushaf in quattro parti distinte. Il lavoro completato è stato quindi inviato per la stampa.

L'artista ha sottolineato l'importanza degli sponsor nella realizzazione di un simile progetto, esprimendo gratitudine per il sostegno ricevuto, in particolare da coloro che desideravano vedere la realizzazione di un Mushaf unico.

Tuttavia, il viaggio non è stato privo di sfide. Ahmed ha raccontato le difficoltà che ha dovuto affrontare a causa dei problemi interni in Libia, comprese le frequenti interruzioni di corrente. Anche le norme sociali e i costumi della Libia hanno posto delle sfide, così come la necessità di molto tempo per intraprendere un progetto su così vasta scala. Di conseguenza, l'artista ha scelto di completare il suo lavoro in Turchia.

Nonostante questi ostacoli, Ahmed è rimasto fedele alle sue radici, chiamando la sua creazione “Mushaf libico”.

 

 

 

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